Rio Widman

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Introduction English

The Widmann, noble Venetian origin Carinthia, became owners of the palace after the wedding celebrated in 1740 between Louis Widmann and Quintilia Rezzonico, nephew of Pope Clement XIII, the building, (represented in the engraving of 1703 by Luca Carlevarijs in bottom right), was designed by Baldassare Longhena.�The river was once called 'San Canciano', from the church of the seventeenth century, situated not far away and designed by the architect Antonio Gaspari.�At the confluence of the river with the Rio de la Widman panada card (79) looks Ca 'Soranzo Van Axel-built between 1473 and 1479 whose portal, quoted by John Ruskin, is unique to Venice for the ogival with original wooden doors of the fifteenth century; inside the building houses a splendid scale discovery whose balustrade is decorated with heads carved in Istrian stone, and in 1627 the building was bought by Van Axel family of Flemish origin.

Introduzione (Italiano)

I Widmann, nobili veneziani di origine carinziana, diventarono proprietari dell'omonimo palazzo in seguito alle nozze celebrate nel 1740 tra Lodovico Widmann e Quintilia Rezzonico, nipote del papa Clemente XIII; l'edificio, (rappresentato nell'incisione del 1703 di Luca Carlevarijs in basso a destra), venne progettato da Baldassare Longhena. Il rio era chiamato un tempo 'San Canciano', dall'omonima chiesa del XVII secolo situata non lontano e progettata dall'architetto Antonio Gaspari. Alla confluenza del rio Widman con il rio de la panada (scheda 79) si affaccia Ca' Soranzo-Van Axel, costruita fra il 1473 e il 1479 il cui portale, citato anche da John Ruskin, � unico a Venezia per l'archiacuto con originali battenti lignei del XV secolo; internamente l'edifico conserva una splendida scala scoperta la cui balaustra � decorata da teste scolpite nella pietra d'Istria; nel 1627 il palazzo venne acquistato dalla famiglia Van Axel di origine fiamminga.